Perdita di informazioni su Windows di nuova generazione: 6 funzionalità AI che potrebbero cambiare i PC per sempre
Windows È il sistema operativo più utilizzato al mondo e alimenta miliardi di dispositivi, dai laptop ai desktop, dai tablet agli smartphone e altro ancora. Ma cosa succederebbe se? Windows Potrebbe fare di più che eseguire semplicemente applicazioni e gestire file? E se Windows potesse imparare dal tuo comportamento, ottimizzare le tue prestazioni e migliorare la tua esperienza con l'intelligenza artificiale?
Questa è la visione dietro la prossima generazione di Windows, nome in codice Project Athena, che è trapelata online da una fonte anonima. Secondo la fuga di notizie, Project Athena introdurrà sei nuove funzionalità AI che potrebbero rivoluzionare il modo in cui utilizziamo i nostri PC. Ecco cosa sappiamo finora:
1. Assistente intelligente: Project Athena integrerà un assistente intelligente in grado di eseguire attività per te, come prenotare appuntamenti, ordinare cibo o inviare e-mail. L'assistente potrà anche rispondere alle tue domande, darti suggerimenti e ricordarti eventi importanti. L'assistente lavorerà con l'elaborazione del linguaggio naturale e l'apprendimento profondo e sarà in grado di comprendere il tuo contesto, le tue preferenze e le tue emozioni.
2. Interfaccia adattiva: Project Athena adatterà la sua interfaccia alle tue esigenze, preferenze e umore. L'interfaccia cambierà combinazione di colori, layout e icone in base alla tua attività, ora del giorno, posizione e stato emotivo. L'interfaccia sarà anche in grado di rilevare il tuo sguardo, le espressioni facciali e i gesti e rispondere di conseguenza.
3. Consigli personalizzati: Project Athena imparerà dal tuo comportamento e dalle tue preferenze e ti fornirà consigli personalizzati per applicazioni, contenuti e servizi. I consigli saranno basati sui tuoi interessi, obiettivi e abitudini e saranno adattati alla tua situazione attuale e al tuo umore. Le raccomandazioni terranno conto anche del contesto e di fattori quali il tempo, il traffico e gli eventi.
4. Prestazioni ottimizzate: Project Athena ottimizzerà le prestazioni del tuo PC in base ai tuoi modelli di utilizzo e alle tue esigenze. Il sistema regolerà automaticamente la velocità della CPU, l'allocazione della memoria, la durata della batteria e la larghezza di banda della rete per garantire prestazioni ottimali per le tue attività. Il sistema sarà anche in grado di prevedere le tue esigenze future e preparare il tuo PC di conseguenza.
5. Sicurezza migliorata: Project Athena migliorerà la sicurezza del tuo PC con funzionalità basate sull'intelligenza artificiale come riconoscimento facciale, autenticazione vocale e analisi comportamentale. Il sistema sarà in grado di identificarti e verificare la tua identità con sensori biometrici e algoritmi di machine learning. Il sistema sarà inoltre in grado di rilevare e prevenire attacchi dannosi analizzando il traffico di rete e il comportamento del sistema.
6. Strumenti creativi: Project Athena scatenerà la tua creatività con strumenti basati sull'intelligenza artificiale che possono aiutarti a creare contenuti straordinari. Il sistema ti fornirà funzionalità come l'editing di immagini, l'editing video, la composizione musicale e l'assistenza alla scrittura. Il sistema può anche generare contenuti per te in base ai tuoi input e alle tue preferenze.
Queste sono solo alcune delle funzionalità AI che potrebbero far parte della prossima generazione di Windows. Naturalmente si tratta ancora di voci e speculazioni basate su un documento trapelato, quindi non sappiamo con certezza se siano vere o meno. Ma se fossero vere, allora possiamo aspettarci una profonda revisione del sistema operativo Windows che potrebbe cambiare i PC per sempre.
LAI (Local Artificial Intelligence) è l'ultima tendenza nel mercato dei PC. Secondo un recente rapporto, Microsoft prevede di rilasciare una nuova versione innovativa di Windows 11 (o 12?) nel 2024, che sfrutterà l'intelligenza artificiale per fornire funzionalità più utili ed efficienti.
Windows 11 ha già introdotto l'assistente AI Windows Copilot e gli strumenti AI "Cocreator" per Paint nel suo aggiornamento 2023, disponibili anche per gli utenti di Windows 10. Queste funzionalità consentono agli utenti di interagire con i propri PC in modo più naturale e creativo. Inoltre, i principali produttori di chip per PC come Intel, AMD e Qualcomm stanno integrando le "NPU" (unità di elaborazione neurale) nei loro prossimi processori, consentendo funzionalità di intelligenza artificiale più veloci e potenti sul dispositivo stesso, senza fare affidamento sul cloud. informatica.
Secondo un recente rapporto di Windows Central, Microsoft sta lavorando a una nuova versione "innovativa" di Windows che integrerà l'intelligenza artificiale (AI) in vari aspetti del sistema operativo. Il rapporto, che cita fonti anonime che hanno familiarità con il progetto, afferma che Microsoft sta riprogettando l’architettura di Windows per abilitare più funzionalità e scenari di intelligenza artificiale. Il rapporto suggerisce inoltre che questa versione di Windows basata sull’intelligenza artificiale potrebbe essere lanciata nel 2024, come Windows 12 o come aggiornamento principale di Windows 11. Tuttavia, il rapporto avverte che questi piani sono soggetti a modifiche e non dovrebbero essere considerati ufficiali. . conferma.
Il report fornisce alcuni esempi di come l'intelligenza artificiale potrebbe migliorare l'esperienza Windows, tra cui:
– L’intelligenza artificiale potrebbe aiutare gli utenti a trovare e accedere a file, app, impostazioni e informazioni in modo più rapido e semplice, fornendo suggerimenti intelligenti, raccomandazioni e scorciatoie basate sul contesto, sulle preferenze e sul comportamento dell’utente.
– L’intelligenza artificiale potrebbe migliorare le prestazioni, la sicurezza e l’affidabilità di Windows ottimizzando le risorse di sistema, rilevando e risolvendo i problemi e proteggendo da minacce e malware.
– L’intelligenza artificiale potrebbe consentire nuovi modi di interagire con Windows, come voce, gesti, tracciamento oculare e input penna, sfruttando l’elaborazione del linguaggio naturale, la visione artificiale e l’apprendimento automatico.
– L’intelligenza artificiale potrebbe consentire agli utenti di creare, apprendere e collaborare in modo più efficace, fornendo strumenti e funzionalità che migliorano la produttività, la creatività e l’istruzione.
Il rapporto spiega inoltre alcune delle sfide tecniche e delle opportunità che Microsoft deve affrontare nello sviluppo di questa versione di Windows potenziata dall'intelligenza artificiale, come:
– Microsoft deve trovare un compromesso tra l’elaborazione AI basata su dispositivi e quella basata su cloud, a seconda della disponibilità di connettività Internet, larghezza di banda, latenza, privacy e consumo energetico.
– Microsoft deve garantire la compatibilità e la coerenza tra diversi dispositivi, piattaforme e servizi che eseguono o interagiscono con Windows, come PC, tablet, telefoni, Xbox, Surface Hub, HoloLens, Office 365, Azure e Cortana.
– Microsoft deve affrontare le implicazioni etiche e sociali dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale in Windows, come garantire equità, trasparenza, responsabilità e controllo degli utenti.
Il rapporto conclude affermando che questa versione di Windows basata sull'intelligenza artificiale fa parte della visione più ampia di Microsoft di creare un "sistema operativo moderno" che si adatti alle esigenze e alle aspettative degli utenti nell'era digitale. Il rapporto riconosce inoltre che Microsoft deve affrontare la concorrenza di altri giganti della tecnologia come Apple, Google e Amazon, che stanno anch’essi investendo nell’intelligenza artificiale per i propri sistemi operativi e dispositivi.
Per leggere il report completo di Windows Central e saperne di più su come Microsoft sta trasformando Windows con l'intelligenza artificiale, fai clic qui.