Come ritardare gli aggiornamenti di Windows e dire a Microsoft di lasciar perdere
Gli aggiornamenti di Windows sono importanti per mantenere il tuo PC sicuro e aggiornato, ma possono anche essere fastidiosi e disturbare. A volte vuoi semplicemente rimandarli a quando avrai più tempo o larghezza di banda, oppure vuoi evitare potenziali bug e crash. In questo post ti mostreremo come ritardare gli aggiornamenti di Windows e dire a Microsoft di lasciarti in pace.

Esistono due tipi di aggiornamenti di Windows: gli aggiornamenti delle funzionalità e gli aggiornamenti di qualità. Gli aggiornamenti delle caratteristiche sono aggiornamenti importanti che aggiungono nuove caratteristiche e funzionalità a Windows 10. Vengono rilasciati due volte l’anno, di solito in primavera e in autunno. Vengono rilasciati due volte all’anno, solitamente in primavera e in autunno. Gli aggiornamenti di qualità sono patch minori che risolvono bug e problemi di sicurezza. Vengono rilasciati mensilmente, di solito il secondo martedì di ogni mese.
Puoi ritardare entrambi i tipi di aggiornamenti, ma il processo è diverso a seconda che tu abbia Windows 10 Home o Pro. Ecco come fare:
Avvio di Windows 10
Se possiedi Windows 10 Home edition, hai meno controllo su quando vengono installati gli aggiornamenti. Non puoi mettere in pausa gli aggiornamenti delle funzioni, ma puoi posticiparli per un massimo di 35 giorni. Per farlo, vai in Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update > Opzioni avanzate. Alla voce Scegli quando installare gli aggiornamenti, seleziona il numero di giorni in cui vuoi ritardare gli aggiornamenti delle funzioni.
Puoi anche mettere in pausa gli aggiornamenti di qualità per un massimo di sette giorni. Per farlo, vai in Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update. Alla voce Pausa aggiornamenti, attiva l’interruttore. Puoi prolungare la pausa di altri sette giorni fino a cinque volte, per un totale di 35 giorni.
Windows 10 Pro
Se possiedi Windows 10 Pro, hai più opzioni per ritardare gli aggiornamenti. Puoi sospendere gli aggiornamenti delle funzioni e della qualità per un massimo di 35 giorni. Per farlo, vai in Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update > Opzioni avanzate. Alla voce Sospendi aggiornamenti, attiva l’interruttore e seleziona la data fino alla quale vuoi sospendere gli aggiornamenti.
Puoi anche rimandare gli aggiornamenti delle funzioni per un massimo di 365 giorni e gli aggiornamenti di qualità per un massimo di 30 giorni. Per farlo, vai in Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Windows Update > Opzioni avanzate. Alla voce Scegli quando installare gli aggiornamenti, seleziona il numero di giorni in cui vuoi posticipare gli aggiornamenti delle funzionalità e della qualità.
Tieni presente che ritardare gli aggiornamenti potrebbe impedirti di ottenere le ultime patch di sicurezza e le correzioni dei bug, quindi non è consigliabile farlo per molto tempo. Inoltre, alcuni aggiornamenti possono essere obbligatori e non possono essere ritardati o messi in pausa, come quelli che risolvono vulnerabilità critiche o migliorano la stabilità del sistema.
Se vuoi dire a Microsoft di lasciarti in pace e di smettere di disturbarti con gli aggiornamenti, puoi anche disattivare le notifiche di aggiornamento. Per farlo, vai in Impostazioni > Sistema > Notifiche e azioni. Alla voce Ricevi notifiche da questi mittenti, disattiva Windows Update.
Seguendo questi passaggi, puoi ritardare gli aggiornamenti di Windows e dire a Microsoft di lasciarti in pace. Tuttavia, ricorda che gli aggiornamenti sono importanti per far funzionare il tuo PC in modo fluido e sicuro, quindi non ignorarli per sempre.
Microsoft rilascia regolarmente aggiornamenti e patch di sicurezza per gli utenti di Windows 10 e Windows 11. (Per informazioni sui rilasci di Windows 10 e Windows 11, clicca qui). (Puoi trovare le informazioni sul rilascio di Windows 10 e Windows 11 qui). Questi aggiornamenti forniscono nuove caratteristiche e funzionalità, oltre a migliorare la sicurezza e le prestazioni del tuo computer.
Tuttavia, a volte questi aggiornamenti possono anche causare problemi. Ad esempio, un aggiornamento di Windows 11 rilasciato nell’agosto 2023 ha causato a molti utenti una schermata blu della morte. Una patch di sicurezza del luglio 2022 ha compromesso la funzionalità di molte stampanti. Una patch di Windows 10 dell’aprile 2021 ha causato problemi di prestazioni ai giocatori su PC fino a quando non è stata risolta.
In passato, Microsoft ti obbligava a installare questi aggiornamenti, indipendentemente dal fatto che tu li volessi o meno. A partire dal 2019, questa politica è cambiata. Invece di installare automaticamente gli aggiornamenti delle funzioni importanti, vedrai un’opzione nelle impostazioni di Windows Update per scaricare e installare l’aggiornamento quando sei pronto.
In questo modo hai un maggiore controllo su quando e come aggiornare il computer. Se preferisci aspettare che le nuove funzioni siano testate o che i bug siano risolti, puoi rimandare gli aggiornamenti in corso. Quanto tempo puoi rimandare l’aggiornamento dipende dalla versione di Windows che stai utilizzando. Tuttavia, tieni presente che quando la versione del sistema operativo che stai utilizzando raggiunge la fine del supporto, dovrai passare a una versione più recente.