I migliori comandi professionali per Windows
Windows è un sistema operativo potente che offre molte caratteristiche e funzionalità ai suoi utenti. Tuttavia, a volte l’interfaccia grafica (GUI) non è sufficiente per eseguire determinate attività o accedere a impostazioni nascoste. Ecco allora che l’interfaccia a riga di comando (CLI) si rivela utile.

La CLI, nota anche come prompt dei comandi o terminale, è un’interfaccia basata sul testo che ti permette di interagire con il sistema operativo digitando i comandi. Puoi usare la CLI per eseguire una serie di operazioni, come la gestione di file e cartelle, la risoluzione di problemi, la configurazione delle impostazioni di rete, l’installazione e la disinstallazione di programmi e altro ancora.
In questo blog post ti presenteremo alcuni dei migliori comandi professionali per Windows che possono aiutarti a migliorare la tua produttività ed efficienza. Questi comandi sono utili sia per i principianti che per gli utenti avanzati che vogliono padroneggiare la CLI e sfruttarne appieno le potenzialità.
Nota: per aprire la CLI in Windows, puoi premere Windows + R e digitare cmd nella finestra di dialogo Esegui, oppure puoi cercare cmd nel menu Start. In alternativa, puoi utilizzare PowerShell, una CLI più avanzata e versatile che supporta lo scripting e l’automazione. Per aprire PowerShell, puoi premere Windows + X e selezionare Windows PowerShell dal menu oppure puoi cercare PowerShell nel menu Start.
Ecco alcuni dei migliori comandi professionali per Windows:
1. ipconfig: questo comando visualizza informazioni sulla configurazione della rete, come l’indirizzo IP, la maschera di sottorete, il gateway predefinito, i server DNS e altro ancora. Puoi anche usare ipconfig con vari interruttori per eseguire diverse azioni, come rilasciare e rinnovare il tuo indirizzo IP (ipconfig /release e ipconfig /renew), cancellare la cache DNS (ipconfig /flushdns) o visualizzare informazioni dettagliate su tutti i tuoi adattatori di rete. (ipconfig / all).
2. ping: questo comando verifica la connettività tra il tuo computer e un altro dispositivo o sito web della rete. Invia una serie di pacchetti alla destinazione specificata e misura il tempo necessario per inviarli e riceverli. Puoi usare il ping per verificare se un dispositivo o un sito web è online, per misurare la latenza della rete o per risolvere i problemi di rete. Puoi anche utilizzare il ping con vari modificatori per personalizzare il test, ad esempio specificando il numero di pacchetti da inviare (ping -n), impostando un valore di timeout (ping -w) o utilizzando IPv6 invece di IPv4 (ping -6).
3. tracert: questo comando traccia il percorso di un pacchetto dal tuo computer a una destinazione sulla rete. Mostra tutti i dispositivi intermedi (router, switch, firewall, ecc.) attraverso i quali passa il pacchetto e il tempo impiegato per ogni passaggio. Puoi usare tracert per diagnosticare problemi di rete, come connessioni lente, perdita di pacchetti o errori di routing. Puoi anche utilizzare tracert con vari modificatori per modificare il test, come ad esempio specificare il numero massimo di hop (tracert -h), utilizzare IPv6 invece di IPv4 (tracert -6) o visualizzare i nomi di host invece degli indirizzi IP (tracert -d).
4. netstat: questo comando visualizza informazioni sulle connessioni di rete attive, come il protocollo utilizzato, gli indirizzi e le porte locali e remote e lo stato della connessione. Puoi usare netstat per monitorare l’attività di rete, identificare connessioni sospette o scoprire quali programmi stanno utilizzando le risorse di rete. Puoi anche utilizzare netstat con vari modificatori per filtrare o ordinare l’output, come ad esempio visualizzare solo le porte in ascolto (netstat -a), visualizzare l’ID del processo associato a ogni connessione (netstat -o) o visualizzare le statistiche per protocollo (netstat -s ).
5. elenco attività: questo comando elenca tutti i processi in esecuzione sul tuo computer, insieme al loro ID di processo, al nome della sessione, al numero di sessione e all’utilizzo della memoria. Puoi usare l’elenco delle attività per vedere quali programmi sono in esecuzione sul tuo sistema, quante risorse consumano o per scoprire l’ID di processo di un programma specifico. Puoi anche utilizzare l’elenco dei task con vari modificatori per filtrare o formattare l’output, come ad esempio visualizzare solo i processi di un utente specifico (elenco dei task /u), visualizzare i processi in una struttura ad albero (elenco dei task /v) o salvare l’output in un file (elenco dei task /fo csv > filename.csv).

6. taskkill: questo comando termina uno o più processi in base al loro ID di processo o al nome dell’immagine. Puoi usare taskkill per interrompere un programma che non risponde, che consuma troppe risorse o che causa problemi al sistema. Puoi anche usare taskkill con vari modificatori per forzare o confermare la terminazione, come ad esempio uccidere tutti i processi con un nome di immagine specifico (taskkill /im), uccidere tutti i processi per un utente specifico (taskkill /u) o uccidere tutti i processi che hanno un titolo di finestra contenente una stringa specifica (taskkill /fi «windowtitle eq *string*»).
7. sfc: questo comando analizza e ripara i file di sistema danneggiati o mancanti. Puoi usare sfc per risolvere bug, migliorare le prestazioni o ripristinare le funzionalità del sistema. Puoi anche usare sfc con vari modificatori per specificare la modalità di scansione, ad esempio verifyonly (sfc /verifyonly), scan and repair (sfc /scannow) o scan di un file specifico (sfc /scanfile).
8. chkdsk: questo comando controlla e ripara gli errori del disco rigido o del dispositivo di archiviazione esterno. Puoi usare chkdsk per prevenire la perdita di dati, migliorare le prestazioni del disco o recuperare spazio sul disco. Puoi anche usare chkdsk con vari modificatori per modificare la modalità di scansione, come ad esempio correggere gli errori (chkdsk /f), recuperare i settori danneggiati (chkdsk /r) o verificare da solo (chkdsk /c).
9. robocopy: questo comando copia file e cartelle da una posizione a un’altra, con opzioni per preservare attributi, permessi, timestamp e altro. Puoi usare robocopy per fare il backup dei tuoi dati, sincronizzare i tuoi file o migrare i tuoi dati su un nuovo dispositivo. Puoi anche usare robocopy con vari modificatori per personalizzare l’operazione di copia, come ad esempio copiare solo i file più recenti (robocopy /xo), copiare solo i file modificati (robocopy /m) o copiare le sottodirectory, comprese quelle vuote (robocopy /e ).
10. spegnimento: questo comando spegne o riavvia il computer, con opzioni di disconnessione, ibernazione o sospensione. Puoi usare shutdown per spegnere il tuo sistema, programmare uno spegnimento o un riavvio o spegnere da remoto un altro computer in rete. Puoi anche usare lo spegnimento con vari modificatori per specificare l’azione di spegnimento, l’ora, il motivo o il messaggio, come ad esempio lo spegnimento dopo 10 minuti (shutdown /s /t 600), il riavvio e l’installazione degli aggiornamenti (shutdown /r /u). Puoi anche spegnere un altro computer per nome (shutdown /m /m /computername).
Questi sono alcuni dei migliori comandi professionali per Windows che possono aiutarti a svolgere diverse attività e a ottimizzare il tuo sistema. Naturalmente ci sono molti altri comandi che puoi esplorare e imparare utilizzando il pulsante di aiuto (/?) o facendo una ricerca online. La CLI è uno strumento potente che può rendere il tuo lavoro più facile e veloce se sai come usarla correttamente.