Il più grande rimpianto del CEO di Microsoft Satya Nadella è l’abbandono di Windows Phone
In una recente intervista al Wall Street Journal, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha rivelato il suo più grande rimpianto durante il suo mandato alla guida del gigante tecnologico: aver rinunciato a Windows Phone, il sistema operativo mobile dell’azienda che competeva con Android e iOS.
Nadella, che ha assunto la carica di amministratore delegato nel 2014, ha dichiarato che avrebbe voluto investire di più nello sviluppo di Windows Phone e creare una valida alternativa alle piattaforme dominanti di Google e Apple. Ha dichiarato di ritenere che Microsoft abbia perso l’opportunità di essere leader nel mercato mobile, che considera una delle aree più importanti per l’innovazione e la crescita.

«Avrei voluto fare di più sui dispositivi mobili», ha detto Nadella. «Vorrei che non avessimo rinunciato a Windows Phone. Quello è stato forse uno dei più grandi errori che ho commesso».
Windows Phone è stato lanciato nel 2010 come successore di Windows Mobile, che aveva perso quote di mercato a favore di Android e iOS. Windows Phone presentava un’interfaccia distintiva basata su piastrelle e si integrava bene con altri prodotti e servizi Microsoft, come Office, Outlook, Skype e Xbox. Tuttavia, Windows Phone ha faticato a farsi strada tra i consumatori e gli sviluppatori, che hanno preferito gli ecosistemi di app più ampi e diversificati di Android e iOS.
Microsoft ha cercato di aumentare le prospettive di Windows Phone acquisendo la divisione mobile di Nokia nel 2013 per 7,2 miliardi di dollari, sperando di sfruttare l’esperienza hardware e il riconoscimento del marchio dell’azienda finlandese. Tuttavia, l’operazione si è rivelata un costoso fallimento, con Microsoft che nel 2015 ha cancellato 7,6 miliardi di dollari e ha licenziato migliaia di dipendenti dell’unità Nokia.
En 2017, Microsoft había abandonado efectivamente Windows Phone y anunció que ya no desarrollaría nuevas funciones o hardware para la plataforma. En cambio, Microsoft cambió su enfoque hacia la creación de aplicaciones y servicios para Android e iOS, como Edge, Cortana, Office y OneDrive. Microsoft también lanzó su propio teléfono inteligente basado en Android, Surface Duo, en 2020, que presenta un diseño de pantalla dual y se integra con las herramientas de productividad de Microsoft.
Nadella ha detto di aver imparato dal fallimento di Windows Phone e di aver applicato queste lezioni ad altre aree del business di Microsoft, come il cloud computing, l’intelligenza artificiale, i giochi e la realtà mista. Ha detto di essersi reso conto che Microsoft doveva essere più agile e innovativa per poter competere con i rivali e soddisfare le mutevoli esigenze dei suoi clienti.
«Penso che abbiamo fatto un buon lavoro per passare da dove eravamo a dove dobbiamo essere», ha detto Nadella. «Siamo stati in grado di reinventarci in diverse categorie».
L’ammissione di Nadella di un grande rammarico arriva mentre Microsoft sta ottenendo solidi risultati sia nelle attività principali che in quelle emergenti. L’azienda ha registrato un fatturato record di 168 miliardi di dollari per l’anno fiscale 2021, con un aumento del 18% rispetto all’anno precedente. La sua divisione cloud, Azure, è cresciuta del 51%, mentre la divisione gaming, Xbox, è cresciuta del 34%. Microsoft ha inoltre registrato una crescita dei suoi dispositivi Surface, del suo network LinkedIn e della sua piattaforma di collaborazione Teams.
Nonostante il rammarico per Windows Phone, Nadella ha dichiarato di essere ottimista sul futuro di Microsoft e sulla sua capacità di creare valore per i suoi clienti, partner, dipendenti e azionisti.
«Penso che abbiamo molte opportunità davanti a noi», ha detto Nadella. «Abbiamo molto lavoro da fare, ma abbiamo molta fiducia nelle nostre capacità».
Il CEO di Microsoft Satya Nadella si è recentemente seduto per un’intervista con Bloomberg Insider, in cui ha affrontato argomenti che vanno dalla famiglia alla leadership all’intelligenza artificiale. Ma in una delle sue confessioni più sorprendenti, ha ammesso di essersi pentito di aver «rinunciato ai telefoni cellulari».
«Credo che la decisione di cui molti parlano, e una delle più difficili che ho preso quando sono diventato CEO, sia stata la nostra uscita da quella che chiamerò telefonia mobile come veniva definita all’epoca», ha detto Nadella quando gli è stato chiesto dell’errore strategico o della decisione di cui si pente. «Con il senno di poi, penso che avremmo potuto far funzionare le cose, magari reinventando la categoria del computing tra PC, tablet e telefoni».
Purtroppo questo è l’inizio e la fine della conversazione, quindi possiamo solo immaginare cosa ha in mente per reinventare la categoria dei Windows Phone. Microsoft ha una certa esperienza in materia grazie alla sua linea Surface. Fino a Surface, la categoria dei laptop/tablet 2-in-1 non esisteva e ora la maggior parte dei produttori (persino Apple) ha un prodotto di questo tipo.
Ma se negli ultimi anni Microsoft è rientrata in qualche modo nel mondo dei dispositivi mobili, non ha ancora reinventato la categoria. Surface Duo è un dispositivo Android a doppio schermo che si presenta come pieghevole, ma non ha avuto successo a causa di una serie di compromessi. Recentemente Microsoft ha dichiarato che non supporterà più il Surface Duo originale e che farà lo stesso con il Surface Duo 2 a partire dal 21 ottobre 2024. Non è noto se ci sarà mai un Surface Duo 3.
Cosa significa questo per il futuro di Microsoft nel mercato mobile? Nadella sta alludendo a un possibile ritorno con un nuovo dispositivo che ridefinirà lo smartphone come lo conosciamo? Oppure sta semplicemente riconoscendo un’opportunità mancata che avrebbe voluto sfruttare in modo diverso? In ogni caso, è chiaro che Microsoft ha ancora molto potenziale per innovare e creare nuove esperienze per i suoi clienti, sia su PC, tablet o telefoni. Possiamo solo sperare che la visione di Nadella diventi un giorno realtà e che Microsoft non abbandoni del tutto il mobile.